Lavoro Agile: ci si crede o no?
COMUNICATO 24/2022 - Siamo in attesa della circolare che regoli il lavoro agile nei mesi di luglio, agosto e settembre.
Come CISL ci attendiamo importanti correttivi alla bozza che ci è stata presentata anzitutto a favore dei fragili che, in questa fase (?) emergenziale, dovrebbero mantenere quelle tutele che hanno avuto in questi due anni. Tutele che all'improvviso sono state tolte anche ad altre categorie di personale come i pendolari e chi deve prendere tanti mezzi per andare in ufficio.
Ma quello che non accettiamo è la diminuzione delle giornate per il mese di agosto, non per la cosa in sé ma perchè lascia intendere che per alcuni vale ancora l'associazione smart working = ferie.
Dopo due anni di lavoro da casa durante i quali il MEF è stato in grado di lavorare a pieno ritmo emanando leggi e decreti nevralgici per la vita del Paese, non lo accettiamo.
Si dica chiaramente: il lavoro agile è funzionale alla produttività del lavoro o ne è un ostacolo?
Non possiamo accettare che il MEF, da Amministrazione guida sul Lavoro agile, stia diventando il fanalino di coda.
Da quando è stata diffusa la nota dell'amministrazione che ha previsto il restringimento del lavoro agile, siamo stati sommersi da una valanga di richieste di intervento da parte di colleghi.
Per questo, se non ci sarà una proroga della precedente circolare o almeno non saranno recepite le nostre osservazioni, saremo costretti a valutare ulteriori iniziative coinvolgendo tutti i lavoratori.
Per qualunque dubbio e approfondimento, invitiamo a scriverci su [email protected]
Il Coordinatore Nazionale
Walter De Caro
- Scarica il volantino del comunicato (clicca qui)
Nessun commento: